Cosa distingue le borse START STEM da iniziative analoghe di sostegno al diritto allo studio?
(1) Ai vincitori delle borse – dell’importo unitario di 3.000 € - viene chiesto di “restituire” parte del beneficio alla comunità locale attraverso un'azione di volontariato educativo: dovranno quindi impegnarsi come tutor di matematica a vantaggio di ragazzi e ragazze delle scuole medie torinesi.
(2) Ai vincitori vengono dedicate specifiche iniziative di formazione e di orientamento, anche nell’intento di favorire il consolidamento di rapporti con il tessuto produttivo torinese.
Chi sono i vincitori della 2a EDIZIONE (2021/2022)?
Sulla base dei criteri previsti dal bando sono stati individuati 65 vincitori, selezionati tra 318 candidati.
. Tutti i vincitori hanno conseguito la laurea di primo livello con un punteggio di 110 e lode. La selezione è quindi avvenuta sulla base della media dei voti ottenuti agli esami, ponderata per i crediti. Tra i vincitori la componente femminile si è attestata al 40%, traguardo stabilito dal bando, maggiore rispetto alla percentuale delle candidature femminili ricevute, pari al 30,4% e in linea con le iscrizioni ai corsi nelle discipline scientifiche considerate.
Elenco vincitori CLICCA QUI.
Come si svolge la formazione dei vincitori in previsione del loro volontariato educativo presso le scuole medie?
Partendo dal principio che “chi sa la matematica non necessariamente sa insegnarla”, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale è organizzato per gli studenti vincitori un breve corso di pedagogia e didattica della matematica. Tre i temi affrontati:
Come hanno reagito le scuole di fronte alla prospettiva di poter accogliere i giovani tutor nell'edizione 2020/2021?
Come lo scorso anno, la prospettiva di poter lavorare con giovani talenti dell’Università è stata accolta con entusiasmo dalle scuole medie contattate. La richiesta da parte di molti dirigenti scolastici è stata quella di poter utilizzare i tutor accademici sia per iniziative di recupero (ossia di supporto ai ragazzi e alle ragazze con risultati insoddisfacenti) sia per iniziative di potenziamento destinate a studenti e studentesse che raggiungono senza sforzo livelli elevati di apprendimento e che manifestano uno spiccato interesse per la matematica, ma ai quali raramente si riescono ad offrire percorsi davvero stimolanti.
Quali sono gli sviluppi previsti per le borse di studio START STEM?
L’intenzione dell’Unione Industriali e di FINSAA, promotori dell’iniziativa, è di consolidarla nel tempo. La generosità di nuovi soggetti finanziatori (famiglia Miraglio, Tosetti Value, SKF Italia) emersa per la seconda edizione è un segnale confortante: non solo perché ha consentito di elevare il numero di borse dalle 50 iniziali alle 65 effettivamente assegnate; ma anche perché rafforza il progetto attraverso una maggiore coralità di intenti.
Per saperne di più
Servizio Scuola e Università
Tel. 011.5718.524
Giuseppe Abate g.abate@ui.torino.it;